sabato 10 dicembre 2011

Un venrdì di ordinaria follia

Finito il lavoro arrivo a casa, salto persino la liturgia delle 2 birrette del venerdì sera prima di cena perchè mi sento molto molto stanco.
Minestrina, doccia, tuta, divano.
Ore 21.45 circa, suona il telefono.

Onanista Incallito (OI): esci coglione, siamo in piazza io e Ritardato Mentale (RM).
IO: no, non ne ho voglia.
OI: dai, ti aspettiamo tra 10 minuti.

Siccome sono uno fermo sulle proprie posizioni, mi alzo dal divano e vado a vestirmi. Siccome mi sento che sarà una serata un po' elegante, indosso un paio di jeans a caso e una felpa che puzza un po'.
Arrivo in piazza e ci sono OI, RM, Alcool Dipendente (AD), Palestrato Sfigato (PS), Figo Stempiato (FS)  e Riccone Alternativo (RA). Ellamadonna quanto tempo che non si usciva tutti assieme!

Tralascio il racconto dettagliato della serata, non voglio parlare dell'amicizia nata con i motociclisti incalliti, non voglio parlare del patrimonio delapidato al night, non voglio parlare del giapponese in piedi su un tavolo, in mutande, con i suoi amici che lo frustavano, non voglio parlare delle gare con le carrozzelle al pronto soccorso... Ho solo una domanda da fare: CHE CAZZO CI FA UNA SEDIA SUL TETTO DI CASA MIA?!?!?

3 commenti:

  1. Quello della sedia sul tetto rimane tutt'ora un mistero.
    Tuttavia sono stato contattato dalla polizia ferroviaria che ha ritrovato il mio portafoglio.

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    1. Si è sentito un po' assediato, il tetto?

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