mercoledì 7 dicembre 2011

Il richiamo della tortura

Questo è il terzo blog.
Si, il terzo, uno due tre, blog.
Ogni blog lo apro in una fase sentimentale difficile (ed è il terzo in 2 anni...), così tanto per sfogarmi, poi passata la fase acuta ci scrivacchio ancora qualche cavolata, poi mi rompo definitivamente, chiudo tutto e buonanotte.
Ma tra la fase d'apertura e quella di chiusura ce n'è sempre una di mezzo che definirei come "la fase dell'odio verso il genere umano e verso me stesso per il lavoro che ho scelto di fare e che mi sta risucchiando dentro".

Ma veniamo al dunque:

...shshshfhsfhsfhhsf... (effetto dissolvenza)


E' una tranquilla mattinata d'inizio dicembre, fa freddo ma finalmente non c'è nebbia, il sole splende in alto, gli uccellini non ancora morti assiderati cinguettano e io sono nel mio felice (...) bunker che cerco di mettere un poco d'ordine in mezzo alla documentazione delle varie reti dei vari dement.... clienti che seguo. Tutto d'un tratto, proprio mentre stavo pensado d'andare a prendermi un caffettino e sbirciare il deretano della collega pantacollanata di tutto punto, mi suona il telelefono:

DRIIIIIIIIIINNN DRIIIIIIIIIIIIIIINNN!!!

"Ohibò", pensai tra l'incazzato andante e l'incazzato duro, "chi è che rompe i maroni appena prima della mia pausa?", alchè, m'accinsi all'ingrato compito del sollevamento della virtual cornetta (telefono VOIP).

IO: Pronto
CLIENTE: Siamo alle solite!
IO: Quello che stavo pensando ancho io! Mai una pausa caffè in pace!
CLIENTE: Eh?
IO: Lascia stare. Che cavolo vuoi?
CLIENTE: dicevo: siamo alle solite! non mi va la rete.
IO: Ok, tanto per gradire, mi puoi dire chi sei o giochiamo a "indovina chi" per telefono?
CLIENTE: non mi va la rete!
IO: chi DIAMINE sei?!?!?
CLIENTE: sono (nome) di (nome ditta)!
IO: (silenzio, meditazione per raccogliere tutte le forze e la pazienza di cui sono capace)*
CLIENTE: non mi va la rete!
IO: ok, urlalo ancora cento volte a volume sempre più alto, e vedrai che si risolve da solo!
CLIENTE: Davvero?!?!?  ((si, cavolo si! mi ha chiesto se doveva farlo per davvero!!!!))
IO: NO! Era ironia! Che vuol dire che non "ti va la rete"???
CLIENTE: che non ricevo la posta, non vedo le condivisioni su server, non stampo sulle stampanti dell'ufficio...
IO: ok, non ti funziona la rete, bravo hai imbroccato la diagnosi. Allora fai cliccketi click sul pulsantino....

..... inseriamo qua tutta la diagnostica di prassi quando "non va la rete", un buon 45 minuti al telefono...

IO: oibò, ma quel pc non ha un cavolo di configurazione giusta, scusa ma te non avevi il (marca) (modello)
CLIENTE: ma no! quello era troppo lento, allora mi sono portato il mio portatile da casa, ho attaccato il cavo di rete ma non funziona nulla, mi sa che è rotto il cavo!
IO: (reprimendo gli istinti peggiori) non funzionerà mai così, bisogna configurare tutto sul portatile se vuoi usare il portatile, passo nel pomeriggio.
CLIENTE: ok, ma vieni presto perchè è urgente!
IO: e ti pareva!

Sono appena tornato. E ho tanta, tanta, tanta voglia di uccidere.

*Quando m'ha detto chi era m'è venuto un coccolone perchè al signore in questione, anni fa, impiegai 2 (due) giorni a far capire che il cavo del monitor e il cavo seriale sono due cose diverse.

3 commenti:

  1. Ok, ti scrive una a cui servirebbe la consultazione del manuale di cui al tuo ultimo post (vedi un'imbranata totale con qualsiasi cosa puzzi lontanamente di elettronico)....ma almeno, come cliente, sono il massimo dell'umiltà e della moderazione...solidarietà...

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  2. Grazie della solidarietà, ma m'è già passata. Sarà il clima natalizio, o i pantacollant particolarmente invitanti di questa mattina, ma sono di buon umore!

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  3. Mamma mia, hai proprio ragione... l'altro giorno mio cugino tentava disperatamente di aggiungermi su skype (io davo istruzioni tramite telefono)... alla fine skype non andava perché non era connesso a internet... =_='

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